un racconto per immagini di Titta Ceccano, Matutateatro
L'idea da cui prende le mosse questo lavoro è che l’epica sia il cinema prima del cinema. Si potrebbe rileggere tutta l’epica classica immaginando i racconti per inquadrature: tutti i grandi poemi classici sono pieni di campi e controcampi, campi lunghi, visioni dall’alto che con un dolly scendono nel bel mezzo della battaglia, dettagli e primi piani degli eroi, suoni diegetici e ritmi della narrazione. È evidente che il cinema ha preso da qui. Il racconto di Titta Ceccano rilegge il secondo libro dell'Eneide come se si trattasse di una sceneggiatura, facendone quasi uno storyboard che si dipana immagine dopo immagine. A partire dalla lingua latina dell'originale, uno dei miti fondativi della società occidentale viene restituito a posteriori come racconto nello spazio, tra architettura, scultura, cinema e pittura.
Ceccano Giovan Battista
Laureato in Lettere (Discipline dello Spettacolo) presso l’Università La Sapienza di Roma, è diplomato in Regia Teatrale e Direzione dell’Attore presso il Teatro Integrato Internazionale di Roma diretto da M.G. Hansen dove ha conseguito anche un Master in Teatroterapia. Come attore si è formato inizialmente da autodidatta, cimentandosi per qualche anno con un repertorio di tradizione e poi, presso Teatro Ippocampo (Umbria), con i maestri Roberto Giannini e Rossella Viti. Ha studiato Commedia dell’Arte con il M° Michele Monetta. Ha seguito da vicino il lavoro pedagogico di Mamadou Dioume, attore e collaboratore di Peter Brook. Ha studiato drammaturgia e scrittura filmica seguendo i seminari di Enzo Moscato, Ugo Gregoretti, Furio Scarpelli e Marco De Marinis. Ha lavorato come attore in diverse compagini teatrali misurandosi col repertorio classico, il teatro di strada, il teatro ragazzi e con testi originali di propria produzione.
È attore, regista, drammaturgo, fondatore e direttore artistico della Compagnia Matutateatro.
Svolge attività di teatrotearapia all'interno del Dipartimento Salute Mentale di Latina. Svolge un’intensa attività di organizzatore culturale ed è codirettore artistico del Mat SpazioTeatro a Sezze e del Teatro Comunale di Priverno (LT). É direttore artistico del progetto di Matutateatro Officina culturale dei Monti Lepini, sostenuto dalla Regione Lazio a partire dal 2017 al 2023. Come attore e regista nel 2011 si è aggiudicato il Premio Speciale della Giuria al Festival 3x3 presieduto da Ilaria Drago e Maurizio Argan con lo spettacolo MACELLUM. Nel 2013 con lo stesso spettacolo vince il Premio della Critica al Festival Voci dell’Anima di Rimini. Nel 2013 è in scena con lo spettacolo GARBATELLA, vincitore del Premio della critica e della giuria al festival Ermo Colle di Parma. Nel 2016 cura la regia dello spettacolo Pinocchio_Fellini, rappresentato nella rassegna In scena New York. È autore e regista dello spettacolo “Cenerentola. Una scarpetta per tre, vincitore del ”FESTIVAL NAZIONALE DEL TEATRO PER I RAGAZZI DI PADOVA – Premio Padova 2023 – Amici di Emanuele Luzzati. È condirettore artistico di Puntini Fest, ammesso a contributo dal 2021 nell'ambito del FNSV.
MATUTATEATRO L’associazione culturale Matutateatro si occupa di ideazione, progettazione e produzione di eventi per la promozione delle arti come strumento di crescita sociale e culturale.
È attiva a livello nazionale nella realizzazione di attività artistiche e culturali tese a valorizzare le potenzialità del territorio e dell’umanità che lo abita.. Tra le principali attività dell’associazione ricordiamo: le produzioni teatrali sia per ragazzi che per adulti; i laboratori espressivi svolti con i pazienti dei centri di salute mentale e con gli studenti diversamente abili, nell’ambito dell’attività di teatroterapia; i progetti lettura presso le biblioteche; le presentazioni di libri; i progetti di sensibilizzazione alla lettura e alla scrittura; i corsi di lettura espressiva e interpretativa presso le scuole di ogni ordine e grado; l’organizzazione di rassegne di teatro scuola; l’organizzazione di eventi legati all’arte-terapia; i numerosi laboratori teatrali e cinematografici svolti nelle scuole; la produzione di documentari e cortometraggi, la direzione artistica di Festival e Stagioni Teatrali e progetti di formazione in ambito pedagogico teatrale.
Le produzioni di Matutateatro circuitano in importanti festival e rassegne nel panorama dei Teatri off italiani ricevendo premi e riconoscimenti, ma anche in importanti rassegne di Teatro Ragazzi (Piccoli Indiani del Teatro di Roma, i Teatri del Mondo di Porto Sant’Elpidio, FESTIVAL NAZIONALE DEL TEATRO PER I RAGAZZI DI PADOVA – dove con lo spettacolo “Cenerentola. Una scarpetta per tre”, Matutateatro si è aggiudicata il Premio Padova 2023 – Amici di Emanuele Luzzati ) e Festival Internazionali (In Scena New York 2016).
A decorrere dall’anno scolastico 2021/2022 Matutateatro è riconosciuta dal Ministero dell'Istruzione e dal Ministero della Cultura come Soggetto accreditato del Sistema coordinato per la promozione dei “temi della creatività” nel sistema nazionale di istruzione e formazione.
Dall’annualità 2017-2018 è sostenuta dal contributo della Regione Lazio per il progetto Officina Culturale dei Monti Lepini e nel 2025 anche per la nuova produzione “Eneide IV. Didone”.
Nel 2021 Matutateatro è stata ammessa a contributo dal Ministero della Cultura, a valere sul FNSV (Fondo Nazionale Spettacolo dal Vivo), confermato anche per il triennio 2022-24 e 2025-27.
LE PROSSIME DATE:
📅 14 dicembre 2025
📍Teatro della Caduta, Via Buniva, 24 - Torino



