top of page

Pesadilla

di e con Piergiorgio Milano

drammaturgia Elsa Dourdet

Sguardo esterno / aiuto coreografico Florent Hamon

disegno Luci Florence Richard

tecnico audio luci Luca Carbone

responsabile produzione Giovanna Milano

produzione La leggera 

coproduzione Fondazione Musica per Roma

con il sostegno di Biennal de la danse di Dublino, Le Prato Scène Nationale e Pole nationale du cirque (Lille),  Espace periferique (Parigi), Espace Catastrophe (Bruxelles), Fondazione Live Piemonte dal Vivo, Ert Emilia Romagna Teatro, Fabbrica Europa, Kilowatt Festival, Anghiari Dance Hub.

Pesadilla è una sedia, una frusta, un paio di scarpe, una camicia e una cravatta, una vecchia lente degli anni 70, un pubblico immaginario, un autobus che non arriva mai, una pistola, un cane, un desiderio di flamenco.

Pesadilla comincia da una situazione quotidiana e si sposta verso un universo assurdo. Il protagonista rappresenta un uomo comune, intrappolato nei suoi sogni, nel tentativo disperato di rimanere sveglio e nel continuo insuccesso dei suoi tentativi per riuscirci

Lo spettacolo racconta con affilata e grottesca ironia l’abbrutimento esistenziale di una società che si barcamena sul filo dell’isteria. In un limbo sospeso tra insonnia, sonnambulismo e narcolessia Pesadilla ricalca le storture della vita moderna tratteggiando con un linguaggio metaforico gli stress e le fatiche esistenziali procurate da deformità quotidiane, impertinenze tecnologiche e frenesie urbane.

Pesadilla è uno spettacolo di movimento che esce dagli schemi. La danza contemporanea viene utilizzata insieme a poetiche proprie del circo contemporaneo, del teatro fisico e della comicità clownesca. Rotolate, scivolate, risalite in arco, dissociazione, cadute, linee, densità, tensione, forme, acrobazie, arresti istantanei, sospensioni, animalità feroce e divertente, gesto, equilibrio, immobilità:il vocabolario dello spettacolo si compone d'un insieme continuo di circo, danza e teatro.

LE PROSSIME DATE:

Nessuna data disponibile al momento.

“Abbiamo avvertito la capacità di inventare percorsi narrativi multipli al servizio di una idea ispirata alla quotidianità, in grado di interessare tutti i pubblici. Abbiamo apprezzato la capacità di Piergiorgio di utilizzare una libertà del gesto al confine tra differenti tecniche coreografiche e circensi”.

(Giuria del Premio Equilibrio 2015, composta da Eddie Nixo, direttore The Place Londra; Marc Olivé Lopez, programmatore Mercat de les Flors, Barcellona; Benjamin Perchet, vice Direttore Maison de la Danse, Lione; Nicolas Six, critico di danza)

bottom of page