DISTINTI SALUTI

Sara, giovane artista convinta del proprio talento, presenta un progetto teatrale davanti a una commissione di investitori e operatori del settore. Non ha dubbi: questo è lo spettacolo che le farà fare “il grande salto”. E infatti la presentazione è brillante, lei è padrona del palco, il progetto di cui mostra un estratto – un mix esplosivo di poetry slam e stand up comedy – sembra davvero promettente. Passano alcuni giorni. Passano settimane. Passano i mesi. Il sogno si trasforma in un incubo finché, dopo l’ennesima e dolorosissima batosta, Sara si pone una domanda che non si era mai posta prima: è davvero questo ciò che desidero?

DISTINTI SALUTI nasce dall’urgenza di dar sfogo a un malessere personale che è una maledizione generazionale: il prepararsi per un grande salto che non arriva mai. Siamo cresciuti con il mito che “se puoi sognarlo, puoi farlo”, ci hanno detto che eravamo destinati a cose grandi, che lavorando sodo ce l’avremmo fatta... e noi ci abbiamo creduto. Abbiamo organizzato le nostre vite come aziende, siamo diventati dipendenti dal lavoro e ci siamo perduti in un vortice di formazione senza fine. Ciononostante, viviamo ancora a casa di mamma e papà e abbiamo l’impressione che ci vivremo per sempre.

La struttura di DISTINTI SALUTI ricalca le quattro fasi del burnout (entusiasmo e idealizzazione che portano a una dipendenza dal lavoro; scontro con la realtà e stagnazione; frustrazione; apatia e disimpegno), ma con una importante distinzione. In DISTINTI SALUTI la fase finale sfocia nella liberazione da quel sogno di grandezza tossico, alimentato dalle aspettative irrealistiche della nostra società, specialmente in questo periodo in cui libri, video e conferenze di life-coach e “fuffaguru” si sprecano.

Essi ci ricordano che viviamo in una società per vincenti, per chi non ha tempo da perdere ma solo da investire, una società della performance, basata sull’immagine, sulla logica del profitto, sull’individualismo e la competizione, una società in cui chi non lotta per emergere è considerato mediocre, e la mediocrità è pari al fallimento.

DISTINTI SALUTI è il racconto tragicomico dell’involuzione dei sogni di un’intera generazione cresciuta con aspettative sociali altissime, respinta da un mercato del lavoro malato e in balìa di una classe politica cieca.

PROGETTO FINALISTA AL CONCORSO LUNA CRESCENTE ALL'INTERNO DEL FESTIVAL L'ULTIMA LUNA D'ESTATE

VINCITORE DEL PREMIO DEGLI ALLIEVI DELL'ACCADEMIA “NICO PEPE” DI UDINE AL CONCORSO NAZIONALE GIOVANI REALTÀ DEL TEATRO 2024